sabato 5 maggio 2007

La pasta con le fave

Non c'è niente di peggio della pasta con le fave. Ingredienti: fave bollite e frullate (ma tanto qualcuna intera resta sempre), spaghetti tagliati. Sale, olio quanto basta.

Messa in bocca, una cucchiaiata di pasta con le fave ha una insopportabile consistenza flaccida e farinosa. Odore pessimo. Gusto peggiore. Per questo l'accompagno col pane.

La pasta con le fave ha la straordinaria proprietà di "fare il lippo" quando non viene mescolata per più di trenta secondi. E poi, col tempo, gonfia. Raddoppia il suo volume ogni minuto. Vanificando il tuo sforzo di finirla tutta.

A ridicolizzarti ci pensa tuo padre (a lui la pasta con le fave piace!) che mentre tu stai ancora rigirando il cucchiaio nel pasticcio semisolido che hai nel piatto, lui ha già finito e sta facendo scarpetta con il pane per raccogliere i residui del condimento.

Anche per oggi l'ho finita. Nel piatto sono rimaste solo le fave intere che, incontrando per caso, ho scartato con cura.


2 commenti:

4nT0 ha detto...

hahahahah, post divertente!

Alessandro ha detto...

A me piace la pasta con le fave!!